Nella Siberia degli anni '80, non c'era nulla. A maggior ragione in una piccola città come Kemerovo, Capitale dell'allora Repubblica Autonoma del Kuzbass, oggi dell'Oblast' di Kemerovo.
Fu così che a FATA European Group oltre alla realizzazione di diversi impianti nell'allora URSS, fu commissionata la realizzazione di una pizzeria, comprensiva della progettazione architettonica e della fornitura chiavi in mano degli arredi fino al know-how per confezionare le pizze.
Fa sorridere ma, oltre alla supervisione delle opere edili, documentata dalle fotografie, si inviarono dall'Italia anche i forni ed il know-how della pizza napoletana e gli ingredienti per realizzarla: quindi farina, lievito, pomodoro, mozzarella, basilico, olio, ecc., perlomeno per lo start up.
Il locale era situato nel centro della località siberiana ed aveva già ospitato un'attività commerciale e fu ristrutturato con i materiali presenti in loco, ovvero pannelli in legno che venivano inchiodati a orditura a sua volta inchiodata sulla struttura in cemento armato esistente.
